Facciamo chiarezza su che tavolo da ping pong acquistare e come giocare tra amici

Quali sono le origini del Ping Pong?

Il ping pong è un gioco molto amato, che spesso si pratica in casa e in spiaggia ed è davvero alla portata di tutti: basta avere un tavolo da ping pong, due racchette ed una pallina e il divertimento è assicurato.

Quello che non tutti sanno è che il ping pong è anche una disciplina sportiva a tutti gli effetti dal 1960, è stata riconosciuta dal CONI ed è una disciplina olimpica. Ogni anno in Italia si giocano il Campionato Nazionale a squadre e gli Assoluti e anche in Europa e a livello internazionale il ping pong è uno sport davvero molto praticato, soprattutto in Cina, Corea e Giappone. Il primo campionato mondiale di ping pong si giocò a Londra nel 1926!

Curiosità: il nome “ping pong” è onomatopeico e deriva dal suono che esce dal contatto tra pallina e racchetta.

Per giocare a ping pong e divertirsi non occorre certo essere dei campioni: basta comprare un tavolo da ping pong, le racchette e le palline e conoscere poche e semplici regole. Vediamole insieme:

IL TAVOLO DA PING PONG
Il tavolo da gioco è lungo 2,75 metri e largo 1,52 metri e alto 0,76 metri rispetto al pavimento. La superficie di gioco comprende i bordi superiori del tavolo. Il materiale del tavolo può essere vario, l’importante è che garantisca un rimbalzo uniforme della pallina e che sia di colore scuro (blu o verde) con le linee di demarcazione laterali e di fondo bianche. La superficie di gioco è poi divisa in parti uguali da una rete di nylon alta 15 cm.

RACCHETTE E PALLINE
Le racchette sono realizzate in legno e rivestite in sughero o tela, con un telaio piatto e rigido. Un lato del telaio usato per colpire la pallina deve essere ricoperto con gomma puntinata o con gomma sandwich. Un lato della racchetta deve essere colorato di rossoe l’altro di nero; qualsiasi guarnizione sui bordi della racchetta deve essere opaca e non deve contenere il bianco.
Le palline sono invece in plastica o in celluloide, pesano 2,7 grammi e hanno un diametro di circa 38 mm.

SCOPO DEL GIOCO E REGOLE
Lo scopo del gioco è quello di rinviare la pallina nella metà campo dell’avversario utilizzando la racchetta. 
Il ping pong si può giocare in due (singolo) o in quattro (doppio): per il doppio ogni campo deve essere diviso in due "metà campo" uguali da una linea centrale bianca di 3 mm di larghezza parallela alle linee laterali. 
Un incontro di ping pong regolamentare (o match) è articolato in tre o cinque partite (o set): una partita viene vinta dal giocatore o dalla coppia che totalizza per primo 21 punti. Se entrambi i giocatori o le coppie arrivano a 20 punti, allora la partita sarà vinta da chi per primo totalizza due punti consecutivi in più dell’avversario. L’incontro invece viene disputato al meglio di tre o cinque partite.

Il gioco inizia con un servizio: il giocatore deve colpire la pallina con la racchetta e fare in modo che la pallina rimbalzi nel suo campo, passi la rete e rimbalzi nel campo dell’avversario; nel doppio, la pallina deve toccare la metà campo destra del battitore e dell’avversario.

Il gioco prosegue con un rinvio da parte dell’avversario: un rinvio, per essere valido deve colpire la pallina in modo che passi sopra la rete e tocchi il campo dell’avversario.

Come si ottiene un punto?
Si ottiene un punto quando: l’avversario manca la pallina, la pallina non rimbalza nel campo dell’avversario, l’avversario commette un fallo.
I falli sono: toccare la rete con la pallina durante il servizio, toccare il tavolo con la mano che non regge la racchetta, spostare il tavolo, fare rimbalzare la pallina due o più volte nel proprio campo.

E ora che avete tutte le informazioni necessarie per giocare a ping pong, vediamo quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione nel momento dell’acquisto di un tavolo da ping pong per la vostra casa.

Guida all’acquisto di un tavolo da ping pong

Oltre alle dimensioni regolamentari 275 x 152,5 x 76, nell’acquistare un tavolo da ping pong occorre soprattutto tenere presente il luogo che lo ospiterà. I tavoli da ping pong infatti si distinguono in quelli da esterno e quelli da interno:

• tavoli da esterno: realizzato in materiali come resina stratificata o alluminio, ha un piano impermeabile e trattato per non sbiancare se esposto ai raggi del sole.
• tavoli da interno: il piano è generalmente in legno e non dovrebbe essere lasciato all’esterno, in quanto non è resistente ai raggi del sole e teme l’umidità che può deformare la superficie e alterare la qualità del gioco.

Un’altra caratteristica da tenere in considerazione è la possibilità di chiusura.
Quasi tutti i tavoli da ping pong possono infatti essere ripiegati in modo da occupare un ingombro minimo e sono in genere dotati di ruote per facilitarne lo spostamento. La possibilità di chiusura inoltre permette di giocare anche da soli: basta sollevare un piano del tavolo e usarlo come parete.


E allora cosa aspetti? Acquista il tuo tavolo da ping pong e comincia a divertirti con tornei tra amici!